G.A.S. ? … Gruppo di … ?

Di fronte al potere dilagante delle multinazionali che esercitano un forte condizionamento sulle abitudini dei consumatori, all’arroganza della grande distribuzione (soprattutto verso piccoli fornitori e dipendenti), ci assale un senso di impotenza e solitudine. In questo panorama sentiamo di non poter condividere criteri di scelta poco attenti all’impatto ambientale e sociale, ma spesso risulta difficile uscire dai tradizionali e sempre più potenti canali distributivi per assumere decisioni autonome.

In realtà esistono delle alternative che consentono di uscire dall’isolamento e di instaurare un rapporto diretto tra l’acquirente ed il produttore. Una di queste possibilità è rappresentata dai gruppi d’acquisto solidali (G.A.S), espressione del bisogno individuale di socializzare le scelte critiche fatte nella vita quotidiana. Questa esperienza nasce dalla consapevolezza che è possibile condizionare le società distributrici agendo in modo collettivo e ponendosi obiettivi strategici. Infatti è stato provato statisticamente che la diminuzione di almeno un due per cento delle vendite è sufficiente ad allarmare le imprese. A questa considerazione si aggiunge il bisogno di confrontarsi scambiandosi le informazioni raccolte individualmente, per meglio pianificare gli acquisti.

Il gruppo di acquisto può avere un ruolo attivo nel rapporto dialettico con le società produttrici fino ad arrivare in casi estremi ad assumere la forma del “boicottaggio”. Il boicottaggio ha come obiettivo quello di forzare l’impresa a modificare il proprio comportamento e consiste nell’astensione temporanea dall’acquisto di beni o servizi da essa prodotti, unitamente a campagne di pressione e formazione organizzate e strutturate a livello territoriale ampio, coinvolgendo il maggior numero di persone. A tal fine, i gruppi d’acquisto svolgono un ruolo importante come trampolini di lancio di tali campagne, generando un “effetto contagio”.

G.A.S è un gruppo spontaneo, non sempre organizzato in forma di Associazione, che segue i principi del Consumo Critico e Solidale. Un Gruppo di Acquisto Solidale è un gruppo di persone che acquistano all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, da ridistribuire fra loro. Ma non è solo questo: la parola Solidale differenzia un G.A.S. da un qualsiasi altro Gruppo d’Acquisto perché aggiunge un criterio guida nella scelta dei prodotti.

La solidarietà parte all’interno del gruppo, fra i suoi membri, e si estende ai piccoli produttori che forniscono i prodotti, al rispetto dell’ambiente, ai popoli del sud del mondo. Il G.A.S. realizza quindi una rete di solidarietà che diventa fondamento dell’esperienza stessa, permettendo di praticare quello che viene definito consumo critico. Gli aderenti sono solidali fra loro attraverso la collaborazione nella gestione organizzativa: nei turni al magazzino, nell’alternarsi a fare da referente di prodotto, sono tutti VOLONTARI che condividono il principio di scegliere e consumare criticamente dei prodotti.

Per ogni prodotto un volontario si offre di fare il Referente, cioè si occuperà degli ordini, consegne e pagamenti e di fare il portavoce con il fornitore. Si possono vedere i prodotti disponibili ed i listini prezzi e rivolgersi ai referenti per avere ulteriori spiegazioni.

Ma la cosa più importante, per chi è interessato, è conoscere il gruppo, partecipando alle riunioni che si tengono da Settembre a Maggio ogni secondo mercoledì del mese alle ore 20.45.